Anni di matrimonio, una vita passata insieme. La follia provocata dalla gelosia e la voglia di “vendicarsi” non solo del traditore, ma anche sulla rivale. Si potrebbe riassumere così il sentimento che ha spinto S. M., la 54enne moglie “tradita” ad iniziare una battaglia senza esclusioni di colpi la mattina del 4 aprile in casa dell’amante del marito, in via Marvelli a Colle degli Abeti, quartiere limitrofo a Ponte di Nona.
La donna, residente sempre nella periferia est di Roma, è arrivata al pronto soccorso dell’ospedale di Tivoli intorno alle 10:30 di lunedì, dove le sono state riscontrate contusioni multiple alla testa con lesioni da strappo dei capelli, oltre ad ecchimosi ed ematomi sugli arti, guaribili in 21 giorni. La 54enne avrebbe riferito di esser stata presa a bastonate dal marito. Ma in realtà, era lei ad esser stata arrestata dai carabinieri della stazione di Settecamini che, visto lo stato di fermo, piantonavano la stanza del nosocomio tiburtino in cui riceveva le cure.
Il marito e l’amante sarebbero stati ricoverati all’ospedale romano Sandro Pertini. Per lei le accuse di danneggiamento, violazione di domicilio e violenza privata, oltre che detenzione di oggetti atti ad offendere.